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A Roma, il 20 febbraio scorso, in occasione del Centenario del Primo Manifesto Futurista, l’Associazione Culturale M.I.C.RO. (Movimento Internazionale Culturale Roma) ha dato ufficialmente inizio ai festeggiamenti con un collegamento via satellite con la sede parigina de Le Figaro. Qui infatti un secolo prima, il 20 febbraio del 1909, Filippo Tommaso Marinetti aveva fatto pubblicare il suo manifesto. Sono trascorsi cento anni e un mese da quella data ed il Micro vuole celebrarne la memoria, organizzando un vero e proprio finissage dell’evento.
La mostra “CONTINUITÀ DEL FUTURISMO. SUD-NORD”, curata dal Prof. Maurizio Scudiero e della Prof.ssa Anna Maria Ruta, tra i massimi esperti del Futurismo italiano, è stata un coraggioso tentativo di unire le espressioni figurative più rappresentative dell’intero movimento, dal sud al nord della penisola italiana. Il risultato ha prodotto una magnifica carrellata di nomi illustri, che ha visto artisti del calibro di Giulio D’Anna, noto esponente del Futurismo siciliano, affiancarsi a Pippo Rizzo, Giovanni Varvaro, Giacomo Balla, Roberto Baldessari, all’eccentrico Fortunato Depero e a molti altri noti rappresentanti del famoso movimento d’avanguardia. E proprio la varietà stilistica dei singoli è servita a decretare il successo di un gruppo così eterogeneo e di una mostra così ricca di pezzi originali.
L’esposizione, che chiuderà il 20 Marzo, ha riscontrato un enorme favore di critica e pubblico, al punto da richiamare l’interesse dei media televisivi, con reportage della Rai e di La7, e della stampa che ha dedicato all’evento diversi articoli e menzioni. Un successo che ha attirato l’attenzione di numerose Istituzioni, in particolare della Regione Sicilia e della Regione Veneto dove, nei prossimi mesi, verrà trasferita la mostra.
Il catalogo è edito da Edizioni Diomedea Arte, società palermitana che gestisce l’archivio dei pittori futuristi siciliani in cooperazione con Salvatore Carbone, che da molti anni collabora con M.I.C.RO., in qualità di direttore artistico, lungo un percorso di ricerca, sperimentazione e divulgazione nel campo dell’arte futurista e non solo.
L’evento, patrocinato dal Comune di Roma, è stato presenziato da alti rappresentanti delle Istituzioni e del mondo dello Spettacolo, dall’Assessore alla cultura del Comune di Roma, Umberto Croppi e da Achille Bonito Oliva che hanno vivamente preso parte al collegamento via satellite, con interventi e considerazioni. Il filmato di quella serata sarà interamente riproposto nell’ambito del finissage e ne saranno ripercorse e condivise le tappe insieme agli invitati.
A seguire, è previsto un intervento declamatorio dell’attore e drammaturgo Giampaolo Innocentini, che leggerà stralci di brani futuristi.
La serata si concluderà con la degustazione della tipica polibibita offerta dalla Taverna dei Futuristi, luogo ispirato alla famosa Taverna Santopalato di Torino, dove Marinetti, Fillia e gli altri diedero vita alla gastronomia futurista. Gli ottimi piatti e l’atmosfera calda e accogliente hanno già decretato il successo di questo luogo di ristoro.